Recensione di Daniele Rizzo per Persinsala

1 Ottobre 2021

La radicazione del rizoma / colpi di scena – sguardo nel contemporaneo

In questo spettacolo, la contemporaneità dei contenuti ammicca a una compilazione dei piani drammaturgici e mostra, tra le pieghe delle proprie sbavature, i margini di una performance dall’estrema potenza ideologica e ideale. Il duo interpreta se stesso nella presentazione del loro ultimo progetto (Beyond Borders): frammenti video dai luoghi in rete (da Cile, alla Cina, dall’India all’Iran), contributi dagli artisti coinvolti, ambientazioni sonore che spaziano da occidente a oriente, da Nord a Sud, e momenti squisitamente performativi sono funzionali nel contemplare la panoramica di una conferenza/spettacolo nata durante e conseguentemente al periodo di lockdown per riflettere sul contributo che l’arte può dare al fine di costruire un mondo migliore.
Considerato come proposta degli Instabili Vaganti, Lockdown Memory è una testimonianza sincera e autentica di una concezione performativa che “investe dunque il concetto di comunità in una fruizione che non è più passiva o relativa al momento scenico, ma che si produce all’interno di una realtà sociale specifica e composta da individualità consapevoli della reciproca presenza e del loro tempo “storico” (La performance post-strutturalista degli Instabili Vaganti). […]