Recensione di Maria Colucci per Mydreams.it

11 marzo 2016

Al Teatro Elicantropo rivive la strage degli studenti messicani

Lo spettacolo è forte e drammatico. […] Desaparecidos#43 si suddivide in quadri. In quello dedicato alla commemorazione delle vittime si vedono abiti macchiati di rosso, testimonianza del sangue versato. […] Tutto è toccante ma anche lirico e potente. Questo progetto che nasce dopo l’esperienza lavorativa degli autori in Messico, Uruguay e Argentina, si è valso anche della collaborazione di alcuni studenti che hanno collaborato con testimonianze dei fatti accaduti. Uno spettacolo-denuncia dei giorni nostri per far sì che la libertà di espressione, di manifestazione, i sogni e i desideri di 43 ragazzi di appena 20 anni, restino vivi. In Desaparecidos#43, infatti, la compagnia teatrale mette in luce il disagio, la lotta di una popolazione dove i diritti umani vengono usurpati e la libertà limitata da imposizioni restrittive.