The sound of Absence

workshop del progetto Stracci della memoria

Diretto da Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola
con la collaborazione del musicista Riccardo Nanni

Il workshop rappresenta uno strumento di approccio alla ricerca, i temi e le tecniche sviluppate all’interno del progetto Stracci della Memoria, con particolare riferimento allo studio delle pratiche vocali, il canto, il ritmo e la musica.

In particolare il workshop mira a rielaborare canti, musiche e racconti legati alla tradizione e alla memoria orale, al fine di attualizzarli e utilizzarli come nuovi elementi per l’elaborazione di un’azione performativa.

Il partecipante lavorerà al training vocale, individuale e collettivo, sviluppato all’interno del progetto. Il training non avrà solo lo scopo di allenare tecnicamente la voce, ma anche di connettere il corpo con il proprio spirito e le proprie capacità di espressione. Fondamentale, in questo senso, sarà il lavoro sul “corpo che canta” e cioè sulla relazione tra respiro, ritmo e sonorità, che porta a scoprire gli impulsi che attivano i diversi risuonatori e rendono viva una partitura vocale di testo e canto. Questo lavoro prevede inoltre lo studio e l’esplorazione di canti singoli e corali, armonici e polifonici, vibratori, di lamentazione, sacri e profani, arcaici e popolari, provenienti dalla ricca tradizione italiana e dei paesi in cui il progetto è stato ospitato. Durante il workshop i partecipanti apprenderanno le tecniche di riscaldamento vocale, in connessione con il corpo e i diversi stati mentali e studieranno alcuni canti proposti dalla compagnia al fine di arrivare alla creazione di azioni vocali individuali e di gruppo.

Il percorso di apprendimento delle tecniche legate alla voce non sarà mai disgiunto dall’esercizio delle tecniche fisiche al fine di riscoprire la relazione tra organicità del corpo e della voce.
Il training fisico prevede un lavoro sul tempo-ritmo, sulla gestione e la sperimentazione dello spazio scenico, sulle differenti temperature energetiche, sugli impulsi e le qualità di movimento, sulle relazioni e le interazioni tra azioni individuali e corali, ed include lo studio di frammenti di danze rituali e azioni fisiche.

Condizione per partecipare al workshop sarà la raccolta attraverso registrazioni audio di canti e voci del passato, che dovranno essere portati come materiale di studio indispensabili al lavoro. E’ possibile raccogliere i materiali richiesti anche tramite video girati mediante smartphone.

I materiali raccolti verranno rielaborati dal musicista Riccardo Nanni e utilizzati all’interno del workshop per comporre un tappeto sonoro con cui entrare in relazione.

Info

Per iscriversi è necessario inviare una mail all’indirizzo workshop@instabilivaganti.com indicando in oggetto “iscrizione workshop” con allegato cv e lettera motivazionale e specificando se la richiesta di iscrizione è per l’intero percorso o per uno o più moduli. La compagnia selezionerà un gruppo di max. 15 persone.